Estratto dal Rapporto conclusivo sull’attuazione
del programma del Governo Prodi (7 marzo 2008)
[…]
ENERGIA
In materia di energia, i provvedimenti del
Governo hanno riguardato, innanzitutto, la
liberalizzazione dei servizi di fornitura
e, parallelamente, lo sviluppo delle infrastrutture
necessarie alla trasmissione, allo stoccaggio
e al trattamento dell’energia nelle
sue varie forme, a cominciare dai rigassificatori.
Maggiore concorrenza è stata introdotta
nei rapporti tra fornitori di elettricità
e gas, permettendo quindi a una platea di
circa 30 milioni di famiglie di scegliere
venditori di energia elettrica anche diversi
da quello da cui sono state rifornite sino
ad ora, optando per l’offerta ritenuta
più interessante. Le regole precedenti
prevedevano che poteva cambiare fornitore
di elettricità solo chi era in possesso
di partita Iva. Anche gli enti pubblici possono
scegliere l’offerta più conveniente,
tramite gara.
Numerose nuove norme sono state varate in
tema di promozione del risparmio e dell’efficienza
energetica e di stimolo alla produzione di
energie alternative, in linea con gli impegni
derivanti dal protocollo di Kyoto nella necessità,
ormai, di contenere progressivamente il consumo
di energia, altamente inquinante, di origine
fossile.
E’ opportuno richiamare fin d’ora,
peraltro, come verrà dettagliato più
avanti nella sezione dedicata alle politiche
ambientali, che al fine della riduzione dei
consumi energetici sono stati introdotti contributi
alla rottamazione di autoveicoli inquinanti,
detrazioni fiscali per la sostituzione di
frigoriferi e televisori con modelli a più
basso consumo, contributi per la riqualificazione
energetica degli edifici esistenti e una definizione
di standard obbligatori per la certificazione
energetica dei nuovi edifici da costruire.
Per la promozione di energie alternative,
tra le altre iniziative, sono state varate
detrazioni fiscali per l’installazione
dei pannelli fotovoltaici e solari, contributi
per l’installazione di impianti a metano
o a GPL, per la produzione di biocarburanti
e di altre energie da fonti rinnovabili.
Nel dettaglio:
LIBERALIZZAZIONE SETTORE ENERGETICO E GAS
NATURALI
Il Governo ha chiesto al Parlamento di approvare
un disegno di legge che prevede una delega,
tra l’altro, per:
– completare l’attuazione degli
indirizzi europei in materia
– lo sviluppo delle fonti rinnovabili
e il risparmio di energia
– innalzare gli obiettivi quantitativi
di efficienza energetica (c.d.”certificati
bianchi”)
Il Governo ha chiesto al Parlamento di approvare
un disegno di legge che prevede il recepimento
delle direttive comunitarie 2003/54 e 2003/55
e 2004/67 per:
– completare la liberalizzazione dei
settori dell’energia elettrica e del
gas naturale
– per rilanciare il risparmio energetico
e le fonti rinnovabili
LIBERALIZZAZIONE DEI MERCATI
Dal 1° luglio 2007, le aziende che distribuiscono
energia elettrica alimentando almeno 100.000
utenti, debbono tenere distinta l’attività
di distribuzione da quella di vendita
L’Autorità per l’energia
elettrica e il gas adotta disposizioni per:
– la separazione funzionale, anche per
lo stoccaggio di gas
– regolare le modalità di accesso
ai dati dell’ultimo anno relativi ai
consumi dei clienti
Dal 1° luglio 2007, è possibile
recedere dal vecchio contratto di fornitura
di energia elettrica (secondo modalità
stabilite dall’Autorità per l’energia
elettrica e il gas) e scegliere un fornitore
diverso dal proprio distributore
RIGASSIFICATORI, PROCEDURE DI AUTORIZZAZIONE
L’autorizzazione per la costruzione
e l’esercizio di terminali di rigassificazione
di gas naturale liquefatto, anche situati
al di fuori di siti industriali, è
rilasciata a seguito di valutazione dell’impatto
ambientale
GARE PER SERVIZI
Gli enti pubblici sono autorizzati ad individuare,
tramite gara, le società alle quali
affidare servizi per ridurre i costi di acquisto
dell’energia termica ed elettrica
IMPIANTI A FONTE RINNOVABILE: AGEVOLAZIONI
ICI
Dal 2009, con delibera comunale, chi installa
impianti a fonte rinnovabile per la produzione
di energia elettrica o termica per uso domestico
beneficia di un’aliquota agevolata dell’ICI
inferiore al 4 per mille per:
– 3 anni, per impianti termici solari
– 5 anni, per tutte le altre tipologie
di fonti rinnovabili
INCENTIVI ALLA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA
DA FONTI RINNOVABILI:CERTIFICATI VERDI
Previsto il rilascio di certificati verdi,
per incentivare la produzione di energia elettrica
con impianti alimentati da fonti energetiche
rinnovabili, entrati in funzione dal 1°
gennaio 2008 per nuova costruzione, rifacimento
o potenziamento
SVILUPPO DELL’IDROGENO
Istituito il Fondo per la Piattaforma italiana
per lo sviluppo dell’idrogeno e delle
celle a combustibile, (10 milioni di euro
per il 2008)
RISPARMIO ENERGETICO: DETRAZIONI
Introdotte nel 2007 e prorogate al tutto il
2010 le agevolazioni previste, tra l’altro,
per:
– riqualificazione energetica degli
edifici
– installazione di pareti, pavimenti,
coperture e finestre per conseguire un risparmio
energetico
– installazione di pannelli solari
– sostituzione di impianti di climatizzazione
invernale
– sostituzione di frigoriferi
– acquisto di motori ad elevata efficienza
di potenza elettrica
EDIFICI E AMBIENTE: PERMESSO DI COSTRUIRE
Dal 2009 il rilascio del permesso di costruire
è subordinato alla:
– certificazione energetica dell’edificio
– certificazione delle caratteristiche
strutturali dell’immobile per il risparmio
idrico e il reimpiego delle acque meteoriche
– installazione, per nuove costruzioni,
di impianti per la produzione di energia elettrica
da fonti rinnovabili con una produzione energetica
minima di 1 kW per unità abitativa
(di 5 kW per i fabbricati industriali con
superficie non inferiore a 100 metri quadrati)
FONDO PER LE ENERGIE RINNOVABILI
Istituito un Fondo (40 milioni di euro 2008)
per le energie rinnovabili e per la produzione
di energia elettrica da solare termodinamico
Previsto il cofinanziamento con Regioni ed
Enti locali o con enti pubblici o privati
[…]
NATURA
La politica ambientale del governo si è
innanzitutto mossa nel solco degli accordi
di Kyoto. Sono state sostenute le energie
alternative e il risparmio energetico, al
fine di ridurre i livelli di inquinamento,
affrontare in maniero coordinata con gli altri
paesi i mutamenti climatici in atto e contenere
l’aumento previsto della temperatura
sul pianeta.
Sono state predisposte numerose misure attuative,
sia finanziarie che normative e regolamentari
legate all’attuazione del Protocollo
di Kyoto per il quale è stato istituito
un fondo rotativo dotato di 230 milioni di
euro nel 2007 e 200 milioni nel 2008 e 2009.
I provvedimenti assunti mirano a rendere rendere
economicamente conveniente per famiglie ed
imprese l’adozione di comportamenti
e di tecnologie che comportano risparmio ambientale,
contribuendo tramite la loro diffusione all’innovazione
tecnologica e alla riduzione del costo di
mercato stesso. A queste misure è stato
affiancato un Piano d’azione per la
sostenibilità ambientale dei consumi
nel settore della pubblica amministrazione.
Per raggiungere gli obiettivi del Protocollo
di Kyoto, almeno il 40% dei nuovi interventi
pubblici dovrà possedere una certificazione
attestante il contributo ai fini della riduzione
delle emissioni di gas serra e una certificazione
energetica attestante la realizzazione degli
interventi secondo standard di efficienza
energetica e l’utilizzo di una quota
obbligatoria di calore ed elettricità
prodotti da fonti rinnovabili.
Le misure per il risparmio non sono state
concepite solo per l’energia fossile
ma anche per tutte le risorse naturali non
rinnovabili o parzialmente rinnovabili, dall’acqua
potabile, al mare, alle foreste e agli ecosistemi
più fragili, con un fondo per la ristrutturazione
e l’ammodernamento della rete idrica
nazionale, con il piano irriguo nazionale,
con l’introduzione di limiti all’inquinamento
nell’aria, con nuovi finanziamenti della
difesa del suolo e del mare, la pianificazione
di bacino e gli interventi nelle aree a rischio
idrogeologico, con l’istituzione di
un registro nazionale degli ecosistemi e degli
habitat naturali, un fondo di sviluppo delle
isole minori, e la creazione di nuove aree
marine protette.
La sostenibilità ambientale del ciclo
dei rifiuti è stata oggetto di numerosi
interventi, anche nel tentativo di arginare
gli effetti dell’emergenza nella Regione
Campania. In particolare, è stata prevista
la nomina da parte delle Regioni di commissari
ad acta per assicurare il raggiungimento di
livelli crescenti nel tempo di raccolta differenziata
di rifiuti urbani, per limitare la quantità
di rifiuti da smaltire in discarica o da incenerire.
L’autorizzazione per la costruzione
e l’esercizio di terminali di rigassificazione
di gas naturale liquefatto, è stata
subordinata a valutazione obbligatoria dell’impatto
ambientale.
Governo del territorio
Cittadini e tutela dell’ambiente
AUTOVEICOLI: CONTRIBUTO PER LA ROTTAMAZIONE
Concessi contributi per la rottamazione di
autoveicoli per il trasporto promiscuo immatricolati
come “euro 0”, “euro 1”
e “euro 2”, per l’esenzione
dal pagamento delle tasse automobilistiche
per due anni per chi acquista veicoli “euro
4” ed “euro 5” in sostituzione
di veicoli per il trasporto promiscuo immatricolati
come “euro 0” ed “euro 1”,
per l’acquisto di autocarri “euro
4” ed “euro 5” in sostituzione
di autocarri “euro 0” ed “euro
1”, per l’acquisto di veicoli
alimentati a gas metano, GPL, elettricità
o idrogeno
Rimborsato l’abbonamento annuale al
trasporto pubblico locale del comune di residenza
e di domicilio per chi rottama, senza sostituzione,
autoveicoli per il trasporto promiscuo immatricolati
come “euro 0” ed “euro 1”
e non è intestatario di altro veicolo
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DI EDIFICI ESISTENTI:
DETRAZIONE SPESE
Si possono detrarre fino a 100.000 euro per
spese, sostenute entro il 31 dicembre 2007,
per la riqualificazione energetica degli edifici
esistenti
Si possono detrarre fino a 60.000 euro per
spese, sostenute entro il 31 dicembre 2007,
di interventi su edifici esistenti per coperture
e pavimenti, finestre e infissi
PANNELLI FOTOVOLTAICI E SOLARI
Si possono detrarre:
– fino 60.000 euro per spese, sostenute
entro il 31 dicembre 2007, per l’installazione
di pannelli solari per usi domestici o industriali
– fino a 30.000 euro per spese, sostenute
entro il 31 dicembre 2007, per sostituzione
di impianti di climatizzazione invernale con
impianti dotati di caldaie a condensazione
Il permesso di costruire nuovi edifici è
subordinato all’installazione di pannelli
fotovoltaici per la produzione di energia
elettrica per garantire una produzione energetica
non inferiore a 0.2 KW in ciascuna unità
abitativa
Contributo del 55% dei costi extra sostenuti
per la realizzazione di nuovi edifici a risparmio
energetico, di volumetria complessiva superiore
a 10.000 metri cubi, con inizio lavori entro
il 31 dicembre 2007 e termine entro i tre
anni successivi
Stanziati 15 milioni di euro per ciascuno
degli anni del triennio 2007-2009
INCENTIVI PER L’ACQUISTO DI FRIGORIFERI
E TELEVISORI DIGITALI
Le spese sostenute entro il 31 dicembre 2007
per la sostituzione di frigoriferi e congelatori
con altri di classe energetica non inferiore
ad A+ sono detraibili fino a 200 euro per
apparecchio
Ulteriore deduzione dal reddito d’impresa
pari al 36% dei costi sostenuti per la sostituzione
di apparecchi illuminanti con altri ad alta
efficienza energetica
Prevista una detrazione fino a 1.000 euro,
per l’acquisto di un apparecchio televisivo
dotato anche di sintonizzatore digitale integrato
PROMOZIONE PER L’ALIMENTAZIONE A METANO
O GPL
Concesso un contributo fino a 1087,60 euro
per l’acquisto di veicoli a trazione
elettrica
Concessi contributi per l’installazione
di impianti di alimentazione a metano o a
GPL
EDILIZIA RESIDENZIALE SOCIALE E RIQUALIFICAZIONE
AMBIENTALE
Previste, negli strumenti urbanistici, zone
per l’edilizia residenziale sociale
nel caso di immobili ceduti gratuitamente
In tali zone è possibile prevedere
alloggi a canone calmierato, concordato e
sociale
OPERE ABUSIVE
Il Fondo per le demolizioni delle opere abusive
è incrementato di 10 milioni di euro
per il 2008
Tutela dell’ambiente e attuazione del
protocollo di Kyoto
FONDO PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Istituito il Fondo per lo sviluppo sostenibile
per finanziare progetti per la sostenibilità
ambientale di settori economico-produttivi
o aree geografiche, l’educazione e l’informazione
ambientale e progetti internazionali per la
cooperazione ambientale sostenibile
Stanziati 25 milioni di euro annui per il
triennio 2007-2009
BIOCARBURANTI E CARBURANTI RINNOVABILI
E’ promosso l’uso dei biocarburanti
o di altri carburanti rinnovabili sino a raggiungere,
rispetto al diesel ed alla benzina nei trasporti
immessi al consumo, le seguenti percentuali:
– 1,0% entro il 31 dicembre 2007
– 2,5% entro il 31 dicembre 2008
– 5,75% entro il 31 dicembre 2010
RIDUZIONE IMMISSIONI GAS DI SCARICO AD EFFETTO
SERRA
Istituito un Fondo rotativo per l’attuazione
del Protocollo di Kyoto alla Convenzione quadro
delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici
Stanziati 200 milioni di euro all’anno
nel triennio 2007-2009
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE NELLA P.
A.
Stanziati 50.000 euro per il Piano d’azione
per la sostenibilità ambientale dei
consumi nel settore della pubblica amministrazione
RIDUZIONE COMMERCIALIZZAZIONE SACCHI NON
BIODEGRADABILI
Avviato, dal 2007, un programma sperimentale
per la riduzione della commercializzazione
dei sacchi non biodegradabili per giungere
al definitivo divieto, dal 1° gennaio
2010
LIMITI DI INQUINAMENTO NELL’ARIA
Stabiliti i valori obiettivo per la concentrazione
nell’aria dell’arsenico, del cadmio,
del nichel e del benzopirene
QUALITA’ DELL’ARIA NELLE AREE
URBANE
Per il livelli di benzopirene nelle aree urbane
le regioni e le province autonome adottano:
– un piano di risanamento (in caso di
superamento dell’obiettivo di qualità)
– un piano di azione (in caso di rischio
di superamento dell’obiettivo di qualità)
Se le zone e le aree urbane che superano il
valore obiettivo coincidono anche in parte
le regioni e le province autonome possono
adottare piani integrati
FONDO PER IL CLIMA
Istituito il Fondo “un centesimo per
il clima”, con la contribuzione volontaria
di un centesimo di euro per ogni litro di
carburante e per ogni 6 kW/h di energia elettrica
a cui si aggiunge un centesimo di euro delle
società di distribuzione di carburante
e di energia elettrica
Per la campagna di comunicazione autorizzato
1 milione di euro per il 2008
NORME AMBIENTALI
Entrano in vigore il 31 luglio 2007 le procedure
per:
– la valutazione ambientale strategica
(VAS)
– la valutazione d’impatto ambientale
(VIA)
– l’autorizzazione ambientale
integrata (IPPC)
FONDO PER AREE VERDI
Istituito un Fondo di 50 milioni di euro annui
per il triennio 2008 - 2010 per la forestazione
e la riforestazione per:
– ridurre le emissioni di anidride carbonica
– realizzare aree verdi in zone urbane
e periurbane
– migliorare la qualità dell’aria
nei comuni a maggiore crisi ambientale
– tutelare la biodiversità
Protezione civile
CONTRASTO INCENDI BOSCHIVI
Assegnati al Corpo Forestale 4 milioni di
euro per il 2006 e 10 milioni di euro per
il 2007
PROTEZIONE CIVILE
Destinati, per l’anno 2008, 138 milioni
di euro per la prosecuzione dell’operatività
del Fondo regionale di protezione civile
INCENDI
Stanziati 100 milioni di euro per il 2008
per l’acquisto di velivoli antincendio
Montagna
PICCOLI COMUNI E COMUNITA’ MONTANE:
FINANZIAMENTI
Per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009,
37,5 milioni di euro del fondo ordinario sono
destinati ai comuni per interventi di natura
sociale, socio-assistenziale e per investimenti
Alle comunità montane è attribuito
un contributo complessivo di 20 milioni di
euro, da ripartire in proporzione alla popolazione
residente nelle zone montane
FONDO NAZIONALE PER LA MONTAGNA
Stanziati 175 milioni di euro per gli anni
2001-2010
Istituito l’Ente italiano montagna (EIM)
per il supporto alle politiche ed allo sviluppo
dei territori montani
L’Istituto nazionale della montagna
è soppresso, i fondi sono trasferiti
ad EIM ed è nominato un Commissario
Rifiuti
RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI
La Regione nomina un commissario ad acta per
assicurare il raggiungimento delle seguenti
percentuali minime di raccolta differenziata
di rifiuti urbani:
– 40% entro il 31 dicembre 2007
– 50% entro il 31 dicembre 2009
– 60% entro il 31 dicembre 2011
TRACCIABILITÀ DEI RIFIUTI
Stanziati almeno 5 milioni di euro, per l’anno
2007, per il controllo e la tracciabilità
dei rifiuti e per la prevenzione e repressione
di fenomeni di criminalità organizzata
nel settore
DISCARICHE DI RIFIUTI
Dal 31 dicembre 2008 non sono ammessi in discarica
i rifiuti con PCI (Potere calorifico inferiore)
maggiore di 13.000 kJ/kg
INTERVENTI STRAORDINARI PER L’ EMERGENZA
RIFIUTI IN CAMPANIA
Predisposti interventi straordinari per affrontare
l’emergenza rifiuti in Campania affidati
al Commissario delegato all’emergenza
rifiuti, incaricato di assicurare la tutela
della salute e dell’ambiente, con l’attivazione
di siti da destinare a discarica, identificando
soluzioni per il trattamento e lo smaltimento
dei rifiuti, prevedendo le priorità
delle azioni di prevenzione nella produzione,
riutilizzo, riciclaggio del materiale, recupero
di energia e smaltimento, l’indicazione
del numero e della rispettiva capacità
produttiva degli impianti, il conseguimento
degli obiettivi di raccolta differenziata,
la piena tracciabilità del ciclo dei
rifiuti, l’utilizzo delle migliori tecnologie,
e metodi di trattamento biologico e tutela
ambientale e sanitaria.
Dissesto idrogeologico
AREE A RISCHIO IDROGEOLOGICO
Per la difesa del suolo, la pianificazione
di bacino e gli interventi nelle aree a rischio
idrogeologico, stanziati 265 milioni di euro
l’anno per il 2008 e il 2009
RIQUALIFICAZIONE DELL’ASSETTO DEL TERRITORIO
Per diminuire il rischio idrogeologico e tutelare
il territorio, previsto un Programma di interventi
di manutenzione del reticolo idrografico minore
e dei versanti e la realizzazione di opere
a basso impatto ambientale
FIUME PO
Per la riqualificazione del territorio della
regione fluviale del fiume Po, le regioni
interessate attuano interventi per: l’aumento
della sicurezza idraulica ed idrogeologica,
la riqualificazione ambientale e l’estensione
delle reti ecologiche, la tutela delle risorse
idriche, il recupero e la tutela dei beni
culturali, architettonici ed archeologici
Rete idrica
PIANO IRRIGUO NAZIONALE
Stanziati 100 milioni di euro per l’anno
2007, 150 milioni di euro per ciascuno degli
anni 2008 e 2009, oltre gli stanziamenti previsti
per i contributi quindicennali dal 2007 al
2010
RISORSE IDRICHE
Istituiti:
– Fondo per la ristrutturazione e l’ammodernamento
della rete idrica nazionale (30 milioni di
euro per il 2008 e 20 milioni per il 2009)
– Fondo di solidarietà per promuovere
progetti e interventi, in ambito nazionale
e internazionale, per garantire il maggior
accesso possibile alle risorse idriche
– Fondo a favore della potabilizzazione,
microfiltrazione e dolcificazione delle acque
di rubinetto, del recupero delle acque meteoriche
e della permeabilità dei suoli urbanizzati
(5 milioni di euro l’anno per gli anni
2008, 2009 e 2010)
– Contributo di 0,5 centesimi di euro
per ogni bottiglia di acqua minerale o da
tavola in materiale plastico
Mare
ROTTAMAZIONE DEI TRAGHETTI
Stanziati 24 milioni di euro per ciascuno
degli anni 2007, 2008 e 2009 per la demolizione
delle unità navali con oltre 20 anni
AREE MARINE PROTETTE
Autorizzati 5 milioni di euro per il 2008
per l’istituzione e il finanziamento
di nuove aree marine protette
FONDO DI SVILUPPO DELLE ISOLE MINORI
Istituito dal 2008, presso la Presidenza del
Consiglio dei ministri, il Fondo di sviluppo
delle isole minori di 20 milioni di euro
NAVI PASSEGGERI
Istituito il Fondo per interventi di miglioramento
dell’efficienza energetica e per ridurre
le emissioni in
atmosfera delle navi passeggeri
Biodiversità
ALLEVAMENTO DI ANIMALI
Entro il 31 luglio 2008 gli allevamenti devono
adeguarsi alle norme comunitarie sulla protezione
degli animali negli allevamenti
Con l’adeguamento, acquistano efficacia
anche le norme su:
o le mutilazioni e altre pratiche sugli animali
o l’allevamento di animali destinati
alla macellazione per la pelliccia
ECOSISTEMA E BIODIVERSITÀ
Concesso un contributo straordinario di 10
milioni di euro per il 2007 al Ministero dell’ambiente
e della tutela del territorio e del mare per:
– interventi urgenti di mitigazione
degli effetti dei cambiamenti climatici
– protezione di ecosistemi e biodiversità
terrestre e marina
– difesa del suolo nelle aree a rischio
idrogeologico e desertificazione
– gestione delle risorse idriche
[…]
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